Pierfrancesco Diliberto, figlio del regista Maurizio Diliberto, fin dall'età di dieci anni comincia ad appassionarsi al cinema. Dopo il diploma si trasferisce a Londra dove partecipa ad alcuni corsi di Media Practice. A Palermo ha cominciato a lavorare in una tv locale come autore e assistente alla regia di un talk-show. In seguito ad una serie di esperienze come aiuto regista, è con Franco Zeffirelli sul set di "Un tè con Mussolini" nel 1998 e, sempre come assistente alla regia, ne "I cento passi" di Marco Tullio Giordana, vincitore di quattro David di Donatello e di un premio alla Mostra di Venezia. Sempre nel 1998 a Milano partecipa ad un concorso di Mediaset, diventando autore televisivo. Nel 2001 comincia un ruolo come autore di Candid & Video Show su Italia1, e poi più attivamente - prima come autore poi come inviato - del programma Le Iene dove è spesso andato a feste della Lega Nord come inviato o in Sicilia nei panni di un abitante del nord Italia, e nel 2007 diventa VJ per MTV presentando parte del Mtv Day 2007. Il soprannome Pif gli viene dato dalla "iena" Marco Berry nel corso di un viaggio di lavoro. Nel 2007 dà vita al suo primo programma individuale, Il testimone, sempre su MTV. Il 2011 lo vede impegnato con Il testimone Vip, programma che racconta da vicino i dettagli di vita quotidiana di personaggi legati a sport, politica, spettacolo. Sempre nello stesso anno aderisce attivamente alla campagna pubblicitaria di MTV Io voto. A maggio del 2012 pubblica il racconto Sarà stata una fuga di gas in Dove Eravamo. Vent'anni dopo Capaci e via D'Amelio. Nel frattempo ha debuttato alla regia cinematografica dirigendo il film, prodotto dalla Wildside e ambientato a Palermo, dal titolo La mafia uccide solo d'estate che lo vede anche protagonista.Nel febbraio 2014 prende parte al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto curando l'anteprima di ogni serata della kermesse chiamata Sanremo & Sanromolo e dal marzo dello stesso anno è il nuovo testimonial della TIM. Dal settembre 2014 conduce su Radio 2 il programma I provinciali con Michele Astori.